Benvenuti nella dimensione dove diventare e sentirsi belle è possibile



Ogni singolo difetto in noi



è ciò che davvero ci distingue



da tutti gli altri individui...



siate fiere di voi



e gli altri noteranno solo il meglio...



mercoledì 14 dicembre 2011

Cena di fine anno...

La scorsa settimana abbiamo elencato tutte le occasioni particolari che si presenteranno in questo periodo dell’anno: dalle feste con gli amici a quelle in famiglia, passando per quelle con i colleghi, ne avremo a iosa.
Questa settima è arrivato il momento per me, e penso per tantissimi di voi, della tanto attesa “cena aziendale”.
Certo "attesa" è un parolone ed è adatto a chi al lavoro ci sta bene, ma per chi, ahime’, così non fosse, perché già bastano ed avanzano le 8 ore canoniche, io suggerirei di trovare una scusa. Quella del virus intestinale è fra le poche che giustifichi il fatto che non si può accettare l'invito, per un evidente impossibilità ad onorare la tavola, ma sappiate che vi ricorderanno come "quello che non è venuto perchè aveva il mal di pancia". A voi la scelta! 
Per fortuna c’è anche chi la vive con tranquillità e ci si diverte anche, o perché ha un buonissimo rapporto coi colleghi o perché lavora in un’azienda che conta centinaia di impiegati.
Di certo con la speranza di conoscere qualcuno di nuovo, di cui non sapeva l’esistenza fino al giorno prima, nonostante magari sia stato al piano di sotto per tutto il tempo. In ogni caso è un bel modo per ampliare gli orizzonti oltre la propria scrivania.
Per chi, come me, invece gli orizzonti non vanno oltre i 140 mq, occupati dalle stesse 10 persone per tutto l’anno, l’occasione verrà sfruttata per far conoscere al capo e ai colleghi i lati più simpatici del proprio carattere. Con la speranza che questo mitighi gli effetti di vari ed eventuali cazziatoni futuri! Come dire… no capo davvero, io non sono un disastro come pensa lei! Si ricordi che alla cena ha riso di gusto a tante mie battute!
Ad ogni modo, ci sono modi diversissimi per stupire e farsi notare ad un evento simile. Ricordate sempre che saper intrattenere una conversazione, che sia interessante e che non faccia pensare che conoscete solo di scarpe ed abiti, contribuirà di certo a far aumentare la stima che i colleghi hanno di voi. Per questo l’abito è fondamentale ma l’ars oratoria di più. Una donna in un bel vestito la si ricorda per qualche minuto, se il livello d’attenzione era alto, ma una donna che mostra sicurezza, intelligenza e spigliatezza lascia un segno quasi indelebile.
E poi cerchiamo di capire bene dove andremo, perché vengono organizzati party di ogni genere in queste occasioni. L’abito dovrà ovviamente essere adatto al luogo in cui si viene ospitati.
Per noi ristorante elegante e formale, ma dovendo andare direttamente dall’ufficio ho deciso di optare per un tubino ed una camicetta leggera, così da non essere eccessivamente da sera già alle dieci del mattino. Mi porterò il cambio delle scarpe! Quelle rigorosamente altissime!








Al prossimo post!

2 commenti:

  1. Che fisico donna! E che lato B...a te Pippa! ahahha mi piace la mise, davvero fine, tua mamma ha buon gusto (e un super vitino direi!!!) le scarpe mi lasciano interdetta...ma nel complesso bella!!! decisamente adeguata per l'evento! Cla

    RispondiElimina
  2. Ecco, noi cascina in quel di monza... e sarà tutt'altro che formale missà :D Sere

    RispondiElimina