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venerdì 28 ottobre 2011

Siamo forse negli anni '70?

Una fotografia in bianco e nero ed ecco un ricordo di mio padre e mio zio. Insieme in piedi che sorridono, e guardano nell’obiettivo, fieri dei loro baffi enormi e delle loro camicie con fantasie caleidoscopiche infilate nei pantaloni a campana.
Siamo per caso negli anni Settanta?
Si, siamo negli anni in cui esplodono la creatività e la voglia di progresso a tutti i costi, anni colti, pieni di ideologie. Gli anni che prediligono le novità e che ci hanno spinto a sentirci più libere di trasgredire e di esprimere noi stesse nella moda e nei costumi.
Gli anni in cui i colori dei tessuti fioriti, e i jeans a campana, rappresentano la nuova tendenza che si identifica negli "Hippie", il movimento pacifista che ha accolto tra le sue fila schiere di giovani.
E’ proprio alla fine degli anni '70, col declino della contestazione, che le varie griffe si impadroniscono del jeans, e così il famoso pantalone si diffonde tra i giovani di tutto il mondo e diventa il loro preferito, il più portato in assoluto.
41 anni dopo cosa c’entra tutto questo?
Se pensate che sia in vena di romanticherie da tempo del liceo, sia ben inteso, non è così, non fosse altro per il fatto che, purtroppo, questi anni io non li ho vissuti, essendo nata nel 1983.
Nonostante già da tempo sia di moda il vintage, quest’anno, nelle sfilate delle nuove collezioni autunno-inverno 2011-2012, alcuni stilisti hanno tirato fuori dai loro cartamodelli mises decisamente Seventies.
A tratti sembrava di vedere immagini del film "Donnie Brasco"...con un più che bellissimo Johnny Depp ed un più che bravissimo Al Pacino...ma sto divagando, loro in passerella non c'erano, e nemmeno io alle sfilate!
Ispirata da tanta originalità sono corsa a comprarmi un paio di jeans a zampa, con la vita più alta e li ho abbinati ad una giacca di velluto a costine, appartenuta a mia mamma proprio in quegl'anni, e ritrovata nell’armadio quando ero alle medie. Questo è il vantaggio di non buttar mai via nulla, forse l’unico, visto che nel frattempo sarebbe il caso di alleggerire i ripiani, gravati da troppo peso. Ho moderato il look con una camicia a tinta unita per sentirmi a mio agio.
Li ho pensati per un sabato d’autunno, un sabato passato con un mio caro amico a fare un giro in moto per i paesini dell’hinterland milanese.
Si potrebbe sfruttare l’idea per il prossimo week end, è previsto sole e temperature miti, quindi se andate in moto procuratevi un bel paio di guanti in pelle ed un foulard al collo e vi potrete calare nei magnifici anni ‘70! ;-)





Al prossimo post!

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